sabato 6 ottobre 2007

A scuola col naso congelato.

Mi alzavo. Mi lavavo in dormiveglia. Accendevo il motorino in dormiveglia. Salivo e davo il buongiorno alla città. Facevo un giro in silenzio, mentre il freddo mi congelava il viso e le mani. Mi mettevo in pace con me stesso prima della campana, guardavo il sole sfregarsi i suoi occhi brillanti, lo salutavo. Salutavo gli uomini che andavano a lavorare, salutavo il mio paese mentre tutti si facevano il bidè... ahahah...
Arrivavo "nello scalino", punto di ritrovo prima della scuola, fumavo una sigaretta con i miei compagni, in silenzio, qualcuno copiava le frasi di greco, qualcun'altro le espressioni di matematica, altri ancora ripassavano Kant.
(Nuvoletta dei ricordi).

5 commenti:

Penelope ha detto...

E' una bella immagine dei tuoi ricordi...
Sai, la condivido con te, con un pò di nostalgia... (forse)
Buona giornata
Penelope

Juep ha detto...

eh...bei tempi quelli della scuola.

LuisellaPagnottella ha detto...

I tempi del liceo? Beh, a parte la capacità di falsificare le firme (di mia madre e pure della preside...) e una gran dose di strafottenza i tempi del liceo non mi hanno lasciato niente!!!
Ah, anche un bello slogan..."prendi un martello, prendi un chiodino..."!!!
p.s. ma voi sto slogan lo conoscete? 1 chilo di primosale a chi conosce il seguito!!!

desaparecida ha detto...

Mai sentito qsto slogan.....
Ma + di 1 volta mi ritrovo a pensare che studiare ogni giorno,almeno 4 materie,x nn dire di quei giorni in cui c'era :latino,greco,italiano,filosofia.......ma come ho fatto a nn morire?....Ah no ecco ora ricordo sono morta 100 volte l'anno!

LuisellaPagnottella ha detto...

...purtroppo amici nessuno ha vinto niente, eh?comunque la canzone era questa:"prendi un martello, prendi un chiodino, vieni al liceo con noi...crocifiggiamo a ddra lorda di bruna (la nostra amata preside) bidibi bodibi bù.
Allegriaaaaaaaaaaaa"